"...non mi piacciono quelle riunioni dove dicono "dov'era Dio quando noi morivamo?". Immagini una partita di calcio con una squadra che si comporta in maniera scorretta nei confronti dell'altra. I primi prendono a calci i secondi, segnano in fuori gioco e aizzano i tifosi alla rissa. I corretti si guardano attorno stupiti che il direttore di gara non stia intervenendo. Ma l'arbitro è in buona fede. Lui è certo di essere assolutamente imparziale poiché ignora i primi come i secondi. E' il suo modo di essere onesto. Sarebbe stata più sincera la nostra storia se quel giorno Dio avesse lasciato che Abramo uccidesse suo figlio. Poiché per il resto dei secoli è andata così."
.