Ruote, traffico, gente, fanali. Trattengo il pensiero nel tetto più alto che vedo, nel lampione più bianco che accendo, nel gioco più strano che facevo. E’ un pensiero umano, rigato di giallo e portato dal “tu”, su un vassoio di coccio, di piume e di radica blu. Noi è un treno senza fermate, un autista cieco, una galleria in aperta campagna. Sono un luogo con prevalenza di blu e sono in qualunque quadro, quando lo guardi tu. Semaforo e clacson.
.