sabato 4 luglio 2009

Niente al caso

Primo piano a destra. E’ uno dei palazzi più silenziosi ed abitati che io abbia mai visitato, pensavo salendo. Fermo qui il ricordo perché il resto è inquinato, tutto intriso di altri soggetti e direzionato da un’aspirazione. Colori decisi, contorni netti, tutto forte, niente di sussurrato o disinteressato. E’ necessario, ma non mi piace molto, mi sento come una gallina da allevamento, tutto così stringente e disciplinato, o come Papillon prima di avere il suo sacco di noci di cocco. Eppure ho qualcosa: il movimento è animato dai valori. Ci vorrebbe una legge che lo facesse scrivere a caratteri cubitali sopra ogni porta, bisognerebbe salvarli il prima possibile dalla loro pochezza.
.